venerdì 5 febbraio 2016 ore 21.00
Cie Twain physical dance theatre
presenta
ROMANZA _TRITTICO DELL’INTIMITA’
Primo Premio alla Miglior Coreografia – CortoinDanza 2011 – T.Off – Cagliari
Selezione Visionari Kilowatt Festival 2013
Con il sostegno del MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
Musiche : AAVV
Disegno luci: Loredana Parrella
Costumi: Loredana Parrella – Realizzazione: Sartoria Mulas
Organizzazione e produzione: Lune Fè Magrini
Interpreti: Elisa Melis, Yoris Petrillo
Romanza – Trittico dell’intimità è un percorso che come un antidoto si scioglie nel nostro tempo miserabile per ridare vita alla pulsione sopita della passione, dove Amore e Sofferenza diventano emozioni che si esprimono attraverso le fragili leggi dei nostri corpi.
Il lavoro è strutturato in tre quadri:
Primo quadro – Angeli e Insetti
Eugenia è angelo. Eugenia è insetto. Eugenia è fascino. Eugenia è passione. Eugenia è farfalla. Eugenia è parassita. Eugenia è bellezza. Eugenia è donna.
Liberamente ispirato al racconto “Morpho Eugenia”, di Antonia S.Byatt, Angeli e insetti è un piccolo studio sul sentimento dell’amore, un pezzo a due che prende spunto dalla scoperta del proprio corpo in relazione all’altro trovando sviluppo, compimento ed esaurimento fino al ritorno nella propria solitudine, in cui nell’uno resta la potenza del ricordo dell’altro. Nostalgia del tempo perduto dell’infanzia e della scoperta dell’amore, sperimentazione di corpo e sentimento in cui verrebbe da dire che la bellezza è piccola per entrare meglio ovunque, là dove accade sempre qualcosa.
Una pièce che lambisce gli impalpabili confini tra il reale e l’immaginario.
Secondo quadro – Riflesso
“Riflesso” è la storia di un’unione usurata in cui il ricordo dei giorni felici è solo un sentimento scaduto. Esempio di convivenza disarmonica dove ognuno gioca a non essere più se stesso. Anche un fiore, piccolo paradigma di delicatezza, può divenire strumento di coercizione e sofferenza. Anche un gesto semplice prosciuga le energie in uno scenario malsano dove sentire ormai nell’altro soltanto una presenza negativa da cui ci si deve difendere diventa un atto di giustizia per la sopravvivenza, per liberarsi dalle illusioni e ritrovare quella forza che stana i nostri fantasmi costretti nel passato dentro vestiti vuoti.
Terzo quadro - Féroce présence
“Non c’è niente di permanente in questo mondo malvagio, neanche i nostri dispiaceri.”
Charlie Chaplin
L’ esigenza di non ridurre il dolore ad un puro e semplice sintomo ma piuttosto di riuscire a dar voce a ciò che in esso è muto, è l’ anima di Féroce présence.
Un percorso “drammatico” che necessita solo di azione e di un linguaggio immediato. Un ritratto strutturale che tenta di parlare da dentro, dal punto di massima profondità, dall’abisso delle carni e nient’altro.
www.cietwain.com
Ingresso interi
Tesserati 2016: 10,00 Euro
Non tesserati 2016: 10,00 Euro + 3,00 Euro tessera annuale
Ingresso ridotti
5,00 Euro
– Iscritti scuola di teatro di Ossidiana.
– Partecipanti al seminario per danzatori del 6 e 7 febbraio 2016
E’ consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 335 5625286
Kitchen Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72
36100 Vicenza
guarda dove siamo