Corso di formazione e messa in scena
Ad ogni età si può giocare a fare teatro, esplorando la propria espressività, divertendosi, condividendo emozioni, migliorando le proprie abilità di comunicazione, all’interno di un gruppo in cui lavorare assieme significa ascolto, fiducia, divertimento, curiosità, mettersi in gioco.
Il palcoscenico è avvolto da un’aura di misteriosa e affascinante magia. Uno spazio vuoto delimitato, un tempo con un inizio ed una fine, ed ecco che il corpo che parla e si muove in questo spazio acquista una vividezza particolare. La cornice che definisce il palcoscenico offre a chi la attraversa la rara opportunità di incontrare un nuovo modo di essere. Per riuscire ad indossare una maschera bisogna smascherarsi, per recitare bisogna diventare veri fino in fondo. Recitare un testo, dar vita ad un personaggio, interpretare una narrazione, improvvisare in gruppo, sono altrettanti modi per mettere alla prova le proprie certezze, spiazzarle e superarle.
Quale pretesto di lavoro durante il corso si utilizzeranno parti, estratti, rielaborazioni di un testo, prendendo spunto dalla letteratura o dalla drammaturgia, che verrà adattato dagli insegnanti e in alcune parti costruito insieme ai corsisti.
Esperienze e giochi di gruppo ed individuali con corpo, voce, parola, ritmo, porteranno ad un necessario decondizionamento da stereotipi e rigidità e permetteranno di costruire un primo bagaglio tecnico personale e corale.
Il corso è aperto a tutti a partire dai 65 anni
Durante il lavoro i docenti pongono grande attenzione ai rapporti di gruppo.
Alla fine del corso gli allievi si cimenteranno in una rappresentazione aperta al pubblico presso Kitchen Teatro Indipendente di Vicenza.
Gli Insegnamenti prevedono:
– Giochi ed esercizi individuali e di gruppo
– Recitazione, Analisi del testo, Training dell’attore
– Espressione Corporea, Relazione interpersonale
– Uso dello spazio, prossemica, dove sono io dove sono gli altri
– Training di Ritmo per il teatro (nel parlato e nel movimento)
– Vocalità: studio, scoperta e uso della propria voce
– Sviluppo dell’immaginazione
– Uso dei fari teatrali in palco (imparare a “prendere” la luce durante la recitazione)
– Messa in scena di una piéce teatrale con restituzione finale in pubblico
La tenuta di lavoro, durante le lezioni, richiede abiti comodi per facilitare il movimento, di colore “neutro” e senza scritte o fasce su maglie e pantaloni.