Sabato 11 gennaio 2025 ore 21.00
Elena Stauffer
presenta
OSSITICINA
Regia e sceneggiatura Elena Stauffer
con Maria Anolfo e Francesco Providenti
Aiuto regia e tecnica Yonas Aregay
Disegno luci Chiara Zaffiro
Selezione David MacLennan Award di Glasgow
Attraverso un linguaggio, istintivo – di pancia che più di pancia non si può, “Ossitocina” traccia un vivido affresco dell’esuberante e tragico mondo dei giovani. Un ambiente insolito e straordinario fa da cornice a due personaggi ordinari, che conosciamo – o pensiamo di conoscere – fin troppo bene; protagonisti di una storia dalla disarmante colloquialità ed ironia, dove le risate lasciano la strada alla domanda esistenziale “ma io chi sono dei due?”
Claudia e Flavio sono stati selezionati per partecipare ad uno studio clinico per lo sviluppo di una pillola che simula la sensazione dell’innamoramento. Mentre aspettano che lo studio inizi, però, diventa evidente che i due non potrebbero essere più incompatibili ed è difficile che una pillola possa ribaltare le cose.
Ossitocina esplora quanto pesa il contesto sociale sui nostri comportamenti, principi morali ed idee, ed esamina le contraddizioni che caratterizzano due degli stereotipi principali della gioventù.
Claudia, 28 anni, lavora nella logistica di una compagnia teatrale e spera che l’adrenalina e il fermento di un’esperienza fuori dal comune le facciano dimenticare temporaneamente un contesto sociale dove la messinscena non è limitata al palcoscenico. Desidera autenticità e trasporto, sia nella sua vita privata che lavorativa ma è spesso ostacolata dall’ipocrisia che la circonda e dalle sue stesse contraddizioni. Quest’ultime, insieme a una forte necessità di far parte del gruppo e rientrare nei canoni della società, sono ciò che la fa apparire come una radical chic.
Flavio, 23 anni, lavora al supermercato e vive con un costante senso di rabbia e insoddisfazione nei confronti del mondo. Sogna di fare l’artista e di andare all’estero ma si ritrova schiacciato da un ambiente che, non solo non riconosce il suo talento ma si presenta anche come unica realtà possibile per i ragazzi come lui. Le sue frustrazioni si manifestano in un logorante disprezzo e intolleranza verso gli altri, sarcasmo tagliente, in un atteggiamento arrogante e ideali di estrema destra.
Questo spettacolo vuole essere una riflessione sulla natura umana, sul potere della comunicazione e sul rapporto di una generazione con l’identità e l’impegno politico; Se è vero che siamo un prodotto del nostro ambiente, abbiamo gli strumenti per scegliere un percorso diverso da quello determinato dal nostro contesto sociale? L’istruzione e la cultura sono davvero sufficienti a ostacolare la narrativa d’odio perpetrata da alcuni movimenti politici? Quali e quanti dei nostri comportamenti sono influenzati dalle aspettative sociali e dalla voglia di fare gruppo? Il dialogo tra diversi serve a qualcosa oppure gli esseri umani sono fondamentalmente egoisti e xenofobi?
Ossitocina prova ad aprire una riflessione su tutto questo, raccontando al tempo stesso la storia di due ragazzi con un vissuto e delle esperienze molto diverse fra loro, che, abbattendo il muro dell’incomprensione, scoprono di essere, in fondo, due creature abbastanza simili.
Ingresso Interi
- Tesserati 2024/2025: 13,00 Euro
– Non tesserati: 13,00 Euro + 3,00 Euro tessera annuale settembre 2024/agosto 2025
Riduzioni
- Under 30, Possessori VI-University card, Abbonati 2024/25 al Teatro Comunale di Vicenza e Studenti del Conservatorio di Vicenza: 10,00 Euro+3,00 Euro tessera annuale 2024/2025
– Iscritti scuola di teatro e danza di Ossidiana anno 2024/2025: 6,00 Euro.
– Carnet/Abbonamento per 5 spettacoli (vedi info…)
È necessaria la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 335 5625286
Kitchen Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72 – 36100 Vicenza
guarda dove siamo
OSSIDIANA Centro Culturale e di Espressione
Kitchen Teatro Indipendente
ringraziano