sabato 17 gennaio 2015 – ore 21.00
Andrea Pennacchi e Piccola Bottega Baltazar
presentano
EROI
“Gli uomini sono come le foglie, il vento li porta via d’inverno e altri spuntano a primavera”.
Omero
di e con Andrea Pennacchi
musiche Sergio Marchesini e Giorgio Gobbo – Piccola Bottega Baltazar
regia di Mirko Artuso
produzione Teatro Boxer
EROI è una spassosa, semiseria e ironica interpretazione dell’Iliade in chiave moderna, con un gran bel viaggio nella storia,
ma anche nell’umanità e nella fantasia
E’ un lungo racconto che attraversa l’Iliade, la storia delle storie, monumento letterario che Pennacchi invita a scoprire in modo nuovo. Episodi personali diventano grimaldelli per entrare nella fortezza del testo omerico: Andrea torna così ai ricordi di scuola, al padre che gli regala una copia dell’Iliade, e da qui parte per una affabulazione divertente dove si incontrano Bush e Agamennone, Omero e Kill Bill, San Siro (nel senso dello stadio) e l’Iraq, maestri di judo ed eroi della mitologia.
Guarda il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Nbu9C7LjNGA
Era, Atena e Afrodite diventano le tre compagne di classe delle elementari. Poi dalle elementari si passa alle medie, per arrivare ad affrontare temi più particolari e basilari dell’esistenza.
Pennacchi fa della città di Troia uno «Stato canaglia» e della bella Elena il primo caso di «disinformazione bellica» della storia, regalando infiniti spunti di riflessione sulla violenza, sulle economie della guerra e sulla vera natura dell’eroismo.
Sul palcoscenico Andrea è accompagnato da Giorgio Gobbo e Sergio Marchesini musicisti e compositori della Piccola Bottega Baltazar.
“Mio padre è tornato senza racconti dalla sua guerra, quella che doveva essere l’ultima, mondiale come quella di Troia. Diceva che non aveva niente di epico la sua storia, solo brandelli, ricordi di fame, paura, il campo di concentramento. È per questo che mi ha regalato l’Iliade: per calmare la mia fame di storie, ed è per questo che ciclicamente torno all’Iliade”.
(Andrea Pennacchi)
Andrea Pennacchi è bravissimo a prenderci e portarci con sé. Ha la fisicità di chi è simpatico: quel viso un po’ da Peppone, quelle braccia grandi e grosse, come per abbracciarsi il suo pubblico, quegli occhi vispi. E già solo a vederlo ci ha agganciati. Ma poi rischia: perché ci viene a raccontare un pezzo di Iliade. Quella cosa che solo se hai avuto un insegnante appassionato ti è piaciuta; per il resto dell’umanità, intellettuali ed esperti esclusi, bene che vada è un mistero della fede. E invece lui la prende, l’Iliade, e ce la racconta come una fiaba bellissima. Piena di cuore, di affetti, di magie, di coraggio, di stupidità e orgoglio: com’è d’altronde l’essere umano. E poi ci mette la sua firma, e cioè quella capacità di non lasciare tutto in aria, in un Olimpo metaforico di immaginazione; piuttosto regalando corpo e genuinità a tutti i personaggi. Gli dei? Scendono dai colli Euganei col motorino, mica non si sporcano le mani con la realtà; Patroclo? Con l’armatura di Achille addosso pare una mietitrebbia; e Achille, appunto? Te lo vedi vecchio che va dal commercialista? Ma no, forever young.
Ingresso
Tesserati ARCI 2015: 10,00 Euro
Non tesserati ARCI 2015: 7,00 Euro + 6,00 Euro Tessera Arci (promozione nuovi iscritti)
E’ consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 335 5625286
Kitchen Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72
36100 Vicenza
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